










MARIO ROSINI IN CONCERTO UNPLUGGED SERE D'INCANTO
Il tema dell'Amore, come filo conduttore dei brani proposti, ed un protagonista indiscusso, Mario Rosini, accompagnato da Paolo Romano (contrabbasso) e Saverio Petruzzellis (batteria), per un nuovo ritorno in una Trani cui l'artista è particolarmente legato dal punto di vista artistico ed affettivo.
Rosini, però, questa volta si è "innamorato" di una nuova cornice che, ancora, gli mancava: «Luogo bellissimo questo qui, sono davvero contento di cantarci». Il riferimento è alla corte di Palazzo Lodispoto, sede dello storico Museo diocesano, trasformata nel luogo multiculturale per eccellenza e, soprattutto, della condivisione di momenti di pregevole spettacolo e piacevole intrattenimento.
Rosini, pur non nascondendo un certo imbarazzo per l'accostamento, ha voluto assecondare anche questa volta i fan, deliziando la platea con alcuni dei pezzi più famosi di Stevie Wonder, alla cui voce cui viene generalmente associato: Isn't she lovely; You are the sunshine of my life; Ribbon in the sky.
Da lì a poco, l'esecuzione di Sei la vita mia, seconda classificata a Sanremo 2004: «Un'esperienza bellissima, ma che non rifarò - ha detto Rosini ironizzando un po' sulla popolarità virtuale che quel piazzamento gli diede -. Feci tante serate nel circondario e sarei potuto diventare sindaco di Gioia del Colle, se si fosse votato in quei mesi».
La conferma, ove mai ce ne fosse bisogno, che il festival della canzone italiana regala una notorietà effimera sulla quale non ci si può cullare, pena la discesa nell'oblio. Rosini ha avuto la capacità di interpretarla come una parentesi irripetibile, in tutti i sensi, riprendendo a fare dopo le stesse cose che faceva prima, badando però a raffinare sempre più e meglio le sue ricerche e, di conseguenza, i prodotti proposti al pubblico.
Lo show di Rosini ha chiuso in bellezza Sere d'incanto, la rassegna di quattro eventi offerti gratuitamente, tra Natale e Capodanno, dalla Fondazione Seca, gestore del Polo museale, nell'attesa dell'inaugurazione ufficiale, ormai imminente, e che svelerà a tutto il mondo il gran patrimonio custodito a Palazzo Lodispoto.
Redazione Il Giornale di Trani ©